Il vento inclina le fiammelle

Il vento inclina le fiammelle

10° ed.
978-88-454-1439-8
Sgombro di ogni pena era il cuore, e gli occhi si beavano soltanto di ciò che natura offriva.
E il cuore non aveva bisogno di nulla. Bastava a esso la tenerezza dei genitori. L'amore era sconosciuto. Ed era soprattutto sconosciuta la immensa pena che poteva portare un irraggiungibile amore. L'invito di una lontana parente al matrimonio della figlia Henriette porta lo scompiglio nella vita ordinata dei tre fratelli Sarteana, rampolli di industriali della seta lombardi.
Michele, Roberto e Loni sono ricchi, belli e fortunati, ma l'idea di sposarsi è ancora lontana dalla loro esistenza libera e scanzonata. Michele è legato all'algida Ortensia, un'affascinante contessa separata dal marito che però non vuole concederle il divorzio. Roberto ama riamato la divina Margherita, celebre mezzo soprano che non intende convolare a nozze per non rinunciare alla carriera. E Loni si è invaghito della capricciosa aspirante soubrette Montrèsor, il tipo di donna che non si può certo portare in famiglia.
Ma il matrimonio della cugina viene rimandato, e il ciclone Henriette irrompe in casa Sarteana, stregando i tre giovani con il suo meraviglioso incarnato di biscuit, la sua gioiosa vivacità e l'ignara femminilità. Ma a uno solo di loro la fanciulla farà palpitare il cuore, e quando anche lei si accorgerà di essere perdutamente innamorata, quel sentimento cambierà la vita di tutti.

Autore

, pseudonimo di Amalia Liana Cambiasi Negretti Odescalchi (1897-1995) è stata la più amata autrice italiana di romanzi d'appendice. Fu Gabriele D'Annunzio a coniare il suo nome: "Ti chiamerò Liala perché ci sia sempre un'ala nel tuo nome." Tutte le sue opere sono pubblicate da Sonzogno.